• Un contest per raccontare… #chevatuttobene • 

A volte ci facciamo distrarre da molte cose, spesso dimentichiamo “quanto poco basta per stare bene”. Lasciamo che dei piccoli inconvenienti rovinino le nostre giornate, il nostro umore. Ci dimentichiamo che quello che conta davvero è altro e finiamo per non vedere più tutto il buono e il bello che ci circonda.
E’ pensando a questa cosa che ho scritto la mia canzone “Va tutto bene”.
Poi, dopo qualche tempo mi sono detta che sarebbe bello dedicare più attenzione alle cose davvero importanti (piccole e grandi), magari condividendole insieme, magari trovando un modo per viaggiare dentro la quotidianità e scoprire quante cose abbiamo intorno a noi che possono farci dire che… va tutto bene.
Allora ho chiamato la mia amica Giusy, in arte @_g.anzo, perché ho pensato che unendo le nostre idee avremmo potuto mettere su qualcosa di veramente carino e coinvolgere più persone in questa condivisione… Lei è una disegnatrice (ma forse “creatrice” è più indicato!) bravissima, con uno stile inconfondibile. Ero sicura che avrebbe capito il senso della mia idea e infatti…
Dopo pochissimo tempo mi ha inviato un disegno con questa bellissima mongolfiera rossa, che porta in giro il “mio” messaggio… senza sapere, tra l’altro, la mia fissazione per le mongolfiere (tanto da essermene tatuata una qualche mese fa).

E allora, sulle ali della mongolfiera, siamo partite!
Abbiamo pensato di lanciare un contest di fotografie, su Instagram, in cui raccontarci quali sono i posti e le situazioni che ci fanno sentire “… che va tutto bene”.
Giocate con noi?!

Ad esempio… inizio io, per farvi capire meglio:
Piazza Santa Caterina (a Pisa, per chi non ci fosse mai stato!) è un posto in cui passo spesso, a volte di corsa, in orari scomodi, scansando bici, turisti, pedoni troppo lenti per il mio grado di ritardo…
Ma mi fermo sempre a guardare questo scorcio, anche solo per un attimo, perché mi fa sentire #CHEVATUTTOBENE ☀️ 

 

E voi? Dov’è che vi sentite al sicuro? Dov’è che sentite che va tutto bene?!
Io e @_g.anzo aspettiamo le vostre foto!
Ci sono poche e facilissime regole:
– avere l’account pubblico su Instagram (altrimenti non possiamo rintracciare le vostre foto!)
– ricordare di inserire gli hashtag: #CHEVATUTTOBENE #GANZO #GIULIAPRATELLI
– taggare due (o più!) amici e invitarli a partecipare!!

C’è tempo fino al 31 agosto e in palio ci sono 3 bellissimi premi:
io metto a disposizione tre cd autografati e @_g.anzo ha creato per l’occasione una maglietta(1° premio), una tazza (2° premio) e una collana (3° premio), tutto decorato con la splendida mongolfiera rossa che ha disegnato per la nostra locandina 🎈

Correte a scattare e a raccontarci i vostri luoghi del cuore! 📷

° TUTTO BENE… come l’inizio dopo la fine e poi nella fine un inizio migliore °

È uscito!


Dopo tanto lavoro, tanto impegno e tanta fatica… ecco: “TUTTO BENE” è là fuori che inizia a camminare da solo.

Sembra impossibile, se guardo indietro, se penso a cosa succedeva un anno fa. Sembra impossibile se penso che solo alcuni mesi fa queste canzoni non esistevano e io non pensavo nemmeno potessero nascere, non sapevo nemmeno dove andarle a cercare, da dove iniziare. E invece a volte le cose vanno così… che poi ti svegli una mattina e realizzi che è successo davvero, che in pochi mesi tutti gli sforzi fatti, tutte le corse e le missioni (possibili e impossibili) sono diventate concrete.

È stato un weekend incredibilmente pieno di cose belle… tanto che non mi sono ancora ripresa!
Venerdì 12 “Tutto bene”, appena uscito, ha ricevuto il suo battesimo d’onore a EdicolaFiore… sono tonata alla mia seconda casa, dopo aver fatto un tratto di cammino in più, con un bagaglio più pesante sulle spalle e tanta voglia di riabbracciare i miei amici! Non poteva esserci inizio migliore!

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Sabato 13 abbiamo presentato il disco e suonato per la prima volta tutti i brani dal vivo, in concerto… è stato bellissimo! Grazie a Edoardo Petretti, Toto Giornelli e Filippo Schininà che hanno condiviso con me il palco, a Zibba che è stato il nostro preziosissimo special guest, a Sara e a tutti quelli che ci hanno aiutato ad organizzare tutto al meglio…
non vedo l’ora di tornare a suonare e cantare queste canzoni, per farvele conoscere più da vicino e raccontarvele come meglio so fare!

E quindi, adesso inizia un nuovo viaggio. Come dice un brano dell’album, questo momento è “come l’inizio dopo la fine e poi nella fine un inizio migliore”! Adesso sembra che tutto il lavoro fatto si sia concluso, ma si sta solo trasformando in altro, sta solo lasciando il passo a un nuovo momento…

E voi? Pensate di non avere un ruolo in tutto questo, di non essere importanti… ma vi sbagliate! Non vedo l’ora di sapere che cosa ne pensate, di sapere qual è la vostra canzone preferita, a cosa vi fa pensare… insomma “TUTTO BENE” è a vostra disposizione!

Potete…
acquistare il disco nei negozi,
ordinarlo sul sito di Rusty Records (a questo link!),
acquistarlo e scaricarlo su iTunes (ecco qua!)
acquistarlo e scaricarlo su GooglePlay e sulle altre piattaforme digitali (così!)
ascoltarlo su Spotify (cliccando qui!)…

Che dite? Restate con me? Come ho imparato a dire a Roma… DAJE ❤

PRIMAVERA, la promessa del tempo che ritorna

Eccola, sta arrivando. Lo sento e sono sicura che mettendo il naso fuori dalla finestra lo sentirete anche voi. Sì, lo so: non è ancora il 21 marzo ma la primavera è qui. È nei colori esplosi sugli alberi, nell’aria che ha cambiato odore, nelle giornate che si allungano sempre di più. Forse si era intuito: la primavera è la mia stagione preferita. Nonostante faccia un po’ penare per gli sbalzi di temperatura, le allergie, il classico “cosa mi metto?”, la pigrizia incontrollabile che ci assale… la adoro.

Come cantava De André  (che ne sapeva sicuramente più di me):

“Primavera non bussa lei entra sicura,
come il fumo lei penetra in ogni fessura,
ha le labbra di carne i capelli di grano
che paura, che voglia che ti prenda per mano,
che paura, che voglia che ti porti lontano…”

Questa è la stagione del cambiamento, delle rinascite, delle nuove ore di luce, dell’attesa dell’estate e della leggerezza. E’ un momento di passaggio prezioso.

Questa primavera per me ha un sapore particolare. L’anno scorso, reduce da una corsa contro il tempo per potermi laureare entro l’appello di febbraio, ero troppo stanca per apprezzare la bellezza di questo periodo. Stavolta, invece, posso (e sto cercando di) apprezzare e assaporare ogni momento e ogni fase di questo nuovo lavoro, di questa nuova stagione. Spero di poter condividere prima possibile la mia nuova “fatica” con voi… l’ho già detto in altri post, sono ripetitiva ma… è la verità. E’ stato bellissimo veder sbocciare le canzoni e sentirle crescere ogni giorno di più, come quando si vede fiorire un albero del proprio giardino, quando si torna a casa la sera e ci si accorge che la giornata non è ancora finita e la luce non si è ancora spenta. Non vedo l’ora di avere tra le mani questo disco e di vederlo arrivare in quelle di chi avrà voglia di fermarsi ad ascoltarlo.

La primavera è una promessa. E’ un tempo che ritorna, comunque vada, torna sempre. L’ho sempre aspettata, ogni anno, a volte facendo anche un vero e proprio conto alla rovescia (la mia amica Irene, lo sa bene!). Quando arriva è come un ritorno a casa, una rassicurazione, sembra che la natura intorno voglia dirti che alla fine andrà tutto bene.

Le temps revient, come direbbero Botticelli, Lorenzo De Medici e altri signori… ma questa è un’altra storia.

“DALL’ALTRA PARTE DELLE COSE”, secondo DIEGO CUSANO 

Viviamo nell’epoca dei social, questo è certo. Per noi artisti emergenti poi sono molto utili per poter condividere quello che facciamo con più persone possibile e cercare di farci conoscere. Senza esagerazione, lo ammetto: dedico molta attenzione a questo universo di condivisione digitale. Soprattutto, adoro Instagram perché amo le fotografie e perché mi piace scovare i profili degli artisti che disegnano o realizzano prodotti handmade. Qualche tempo fa ho incrociato per caso un’immagine che ricordo ancora ma che non saprei descrivervi per rendere l’idea… però scartabellando l’ho ritrovata: eccola qua! Bella vero? Dopo essermi innamorata di quel disegno mi sono incuriosita e ho cercato l’autore… mi sono imbattuta in una galleria splendida! Diego Cusano è un vero artista e trasforma gli oggetti in piccole opere d’arte (il suo talento è così evidente da essere riconosciuto in tutto il mondo, digitare su google per credere!)… così ho iniziato a seguirlo e nel tempo ci siamo scambiati qualche messaggio, vista anche la passione comune per la musica. Non avrei mai pensato che una mia canzone avrebbe potuto ispirare un suo disegno, invece… poco tempo dopo aver pubblicato la mia canzone “Dall’altra parte delle cose” ho ricevuto questa meravigliosa sorpresa!

È stato davvero emozionante e bellissimo vedere il modo in cui Diego ha rappresentato quella che io ho descritto come una finestra accesa, dall’altra parte delle cose! Mi sono sempre immaginata questa come una speranza, una luce che si accende e ci permette di vedere le cose in modo diverso, una luce che in qualche modo ci salva… anche se molto probabilmente siamo noi stessi a doverla accendere. In questo disegno c’è tutto: c’è una luna gigante a fare da sfondo a una nuova avventura, che inizia proprio dalla luce di una finestra accesa per portare poi chissà dove, in equilibrio su un filo ma con coraggio e determinazione.

La musica a volte arriva più lontano di dove crediamo sia possibile arrivare… Grazie Diego per questo tuo regalo grandissimo! 

Il primo articolo del mio blog! #tuttobene

Questo è il mio primo articolo.

Un po’ fuori tempo, rispetto al periodo dei blog.

A dire la verità non so neanche bene come debba essere gestito un blog.

Però… avevo voglia e bisogno di un posto mio, diverso dai social network, per raccontarvi qualcosa, per portarvi con me in questo nuovo, bellissimo e importante viaggio musicale (e non solo).

Restate con me, per poterci dire alla fine… che va #tuttobene.